Supplementary Lexicon of Ancient Greek

Diretto da Franco Montanari, Serena Perrone Università degli studi di Genova   unige



κυνογαμία -ας, ἡ

[κύων, γάμος] nome nozze tra cani Tat. Or. 3.6 (κοινο- codd.), L. Sud. κ 2341


Dizionari

LSJ Henry Liddell, Robert Scott, Henry Stuart Jones, LSJ – A Greek-English Lexicon
PGL Geoffrey William Hugo Lampe, PGL – A Patristic Greek Lexicon

GI3    LBG    WB    DGE   


Note

Così come il neutro κυνογάμια, anche il femminile κυνογαμία è una parola esclusivamente impiegata per designare le nozze fra i 'cani' (ovvero filosofi cinici) Cratete di Tebe e Ipparchia di Maronea. I manoscritti antichi presentano però un'alternanza tra κυνογαμία e κοινογαμία. La prima forma è la lezione della glossa κ 2341 della Suda, la seconda è quella riportata dalla paradosis della Oratio ad Graecos di Taziano e dell'orazione In laudem Heronis philosophi di Gregorio di Nazianzo. Il significato di κοινογαμία in relazione alle nozze di Cratete sarebbe, secondo il Lampe, quello di "public union " (cfr. anche Hase nel TGL, che parla di  "connubia promiscua"). Tuttavia, questa traduzione (nonché la correttezza stessa della lezione κοινογαμία) è messa seriamente in discussione dalla citata glossa della Suda, dove si afferma che Cratete stesso denominò κυνογαμία il suo matrimonio (γάμος) con Ipparchia. Mi sembra chiaro che ia lezione κυνογαμία della Suda non possa essere emendata in κοινογαμία, in quanto il significato della parola non sarebbe funzionale al contesto; si consideri inoltre che Teodoreto di Cirro (Affect. 12.49.8) chiama le nozze di Cratete con l'appellativo di κυνογάμια. Piuttosto, si dovrà sospettare che siano corrotti i κοινογαμία della tradizione di Taziano e Gregorio: del resto, la confusione grafica tra υ e οι è antica, ed è fatta risalire già al II secolo d.C. (cfr. E. DIckey, in R.S. Bagnall (ed.), The Oxford Handbook of Papyrology, Oxford 2009, p. 152). Non stupisce allora che Goodspeed, editore della Oratio ad Graecos di Taziano, abbia emendato il κοινο- dei codici in κυνο-. L'unico dubbio al riguardo può venire dal fatto che sia Taziano sia Gregorio presentino questo matrimonio di Cratete come exemplum fortemente negativo, cosa forse più confacente ad una κοινογαμία (ma anche una κυνογαμία, per quanto di per sé designi una unione tra filosofi cinici, poteva essere volta in malam partem vista la reputazione estremamente negativa del cane nella cultura greca antica). Quel che mi sembra sicuro è che, nella Suda, sia necessario mantenere κυνο-.


Simone Fiori | Creato: 29/10/2020 | Modificato: 15/02/2022