Supplementary Lexicon of Ancient Greek

Diretto da Franco Montanari, Serena Perrone Università degli studi di Genova   unige



ἀναπλοκή -ῆς, ἡ

[ἀναπλέκω] sost. sequenza melodica per salti in senso ascendente Ptol4. Harm. 2.12


Dizionari

GI3 Franco Montanari, GI – Vocabolario della lingua greca, III edizione
LBG Erich Trapp, LBG – Lexikon zur byzantinischen Gräzität
LSJ Henry Liddell, Robert Scott, Henry Stuart Jones, LSJ – A Greek-English Lexicon
DGE Francisco R. Adrados, Juan Rodríguez Somolinos, DGE – Diccionario Griego-Español
PGL Geoffrey William Hugo Lampe, PGL – A Patristic Greek Lexicon

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Note

In questa particolare accezione il termine, che occorre all'interno di un elenco di tecniche esecutive proprie degli strumenti a corda (ἐπιψαλμός, σύγκρουσις, ἀναπλοκή, καταπλοκή, σύρμα, συμπλοκή: cfr. i rispettivi lemmi), è tradotto dai lessici con "scala ascendente" (cfr. DGE, GI e LSJ s.v.); è però più plausibile che nel passo di Tolomeo con ἀναπλοκή e il suo opposto καταπλοκή ci si riferisca ai due opposti andamenti (ascendente il primo, discendente il secondo) della cosiddetta πλοκή, vocabolo che nella trattatistica musicale indica il movimento melodico per salti tra note non consecutive, in opposizione a quello per gradi congiunti (ἀγωγή: cfr. Aristid2. 1.9, 1.12), quindi non una scala, ma una sequenza caratterizzata dalla presenza di salti melodici, non si sa se caratterizzata o meno da una qualche regolarità nell'entità e nella disposizione degli intervalli (cfr. A. Barker, Greek Musical Writings, 2, Harmonic and Acoustic Theory, Cambridge 1989, p. 431 n. 144: "Possibly the term refers specifically to a sequence with regularly alternating upwards and downwards steps"). Tolomeo sembra "sdoppiare" il concetto, individuando una πλοκή di senso ascendente (ἀναπλοκή) e una di senso discendente (καταπλοκή); la prima potrebbe corrispondere, in termini moderni, a una sequenza del tipo Do-Mi-Re-Fa, la seconda al suo contrario. Cfr. la trad. inglese di Barker ("transilient motion in ascent", ibid.); meno precisa quella di "salto ascendente" proposta da Raffa (Claudio Tolemeo, Armonica con il Commentario di Porfirio, p. 273-274 n. 81), dato che il termine sembra riferirsi non al singolo salto ma a una sequenza di più salti nei due sensi, tale da formare appunto un "intreccio"; rimane incomprensibile la scelta di Ruelle (1897) di tradurre ἀναπλοκή con "trille". 


Ambra Tocco | Creato: 15/10/2020