Scholia Minora in Homerum

Diretto da Franco Montanari
Collaboratori: Paola Ascheri, Davide Muratore
Università degli studi di Genova   unige



Dettagli papiro

P.Bingen 8 (T.Mil.Vogl. inv. 1)

Esercizi di scrittura, coniugazioni verbali, Scholia Minora ad Il. 1 Il. 1, 405-436
tav. cerata sec. IIp, prima metà prov. sconosciuta
Luogo di conservazione: Univ. di Milano, Dipartimento di Scienze dell?Antichità, Sezione di Papirologia.

Repertori: Brashear-Hoogendijk 1990, p. 39; Raffaelli (MP3) Il. 017.1; Lundon 2004; Mertens-Pack3 1166.1; LDAB 7989.
Edizioni: Bastianini-Lundon 2000, n° 8 pp. 31-42.
Riproduzioni: Bastianini-Lundon 2000, tav. 4.
Frammenti di cera provenienti «da un polittico scolastico del quale però la parte lignea è andata perduta: del legno rimane solo qualche minima scheggia, nonché l?impronta delle fibre lignee sulla faccia posteriore dei frammenti stessi» (Bastianini-Lundon). Sulla metà inferiore della faccia B (cm. 7,9 x 12) e sulla faccia C (cm. 8 x 10,4) vi sono, scritti parallelamente alla dimensione minore della tavoletta, scholia minora, organizzati su due colonne separate da una doppia linea. Gli insiemi lemma-glossa si sviluppano, normalmente, essendo le colonne piuttosto strette (una decina di caratteri), su due o più righi, quelli successivi al primo indentati.