Scholia Minora in Homerum

Diretto da Franco Montanari
Collaboratori: Paola Ascheri, Davide Muratore
Università degli studi di Genova   unige



Dettagli papiro

P.Oxy. 67 4636 (inv. 31 4B.13/K (1-2)a)

Scholia Minora a Il. 2 Il. 2, 593(?)-645
Vol. pap. sec. II-IIIp Oxyrhynchus
Luogo di conservazione: Oxford, Sackler Library, Papyrology Rooms.

Repertori: Homerpapyri(CHS) h137; Mertens-Pack3 1171.01; LDAB 9881.
Edizioni: Spooner 2002, pp. 131-137.
Studi: scheda del papiro a www.papyrology.ox.ac.uk/POxy/ ad pap.
Riproduzioni: Spooner 2002, tav. VII; riproduzioni digitali a www.papyrology.ox.ac.uk/POxy/ ad pap. (link all?immagine ad alta risoluzione infra).
Il papiro - scritto sulla faccia perfibrale e con sulla faccia trasnfibrale del fr. 2 un breve appunto scritto in una mano libraria e menzionante Kadmos ? è composto da più parti: frr. 1-2 sono due frammenti rispettivamente largo 1,6 e alto 4.9 e largo 3,4 e alto 2, più una serie di frammentini minori: le tracce di scrittura decifrabili sono compatibili con combinazioni di lemma+glossa dai vv. 593 e 597 di Il. 2. Il frammento principale (fr. 3) è costituito da resti di un rotolo larghi, nella parte inferiore, 19,7 cm. e alti, a sinistra, 17,6 cm. con conservati sia il margine superiore, di 1,6 cm., sia quello inferiore, di 2 cm. Le glosse che proseguono su più di un rigo ? numerose, data la frequenza relativa di glosse che parafrasano il lemma anziché fornire un?alternativa secca ? proseguono indentate sotto il lemma, accuratamente allineate. A col. ?III.9-10 [gr]dori/klutoj[/gr] è parafrasato con [gr]e)/ndocoj kata\ to\ do/ru[/gr], cui segue [gr]toute/sti polemiko/j[/gr], con l?uso di «an expression fairly commoin in D, and used occasionally in Moschopulos to denote the summary of a piece of exegesis» (Spooner 2002, p. 131 che cita in n. 1 Melandri 1985, p. 52). Vi sono accenti di mano del copista.

  • Edizione pdf    P.Oxy. 67.4636
  • Immagine 300dpi    P.Oxy. 67.4636