Scholia Minora in Homerum

Diretto da Franco Montanari
Collaboratori: Paola Ascheri, Davide Muratore
Università degli studi di Genova   unige



Dettagli papiro

P.von Scherling G 99

Scholia Minora a Il. 9 Il. 9, 454-468
Vol. pap. sec. I/IIp Oxyrhynchus (?)
Luogo di conservazione: Cincinnati, Art Museum (olim Leiden, collezione Scherling) (LDAB).

Repertori: Collart 1948, Pap. F; Pack2 1189; Raffaelli 1984, Il. 045; Lundon 2004; HomerPapyri(CHS) h70; Mertens-Pack3 1189; LDAB 1460.
Edizioni: van Groningen 1937.
Studi: Hombert 1937; Körte 1938, p. 120 n° 897; Collart 1948; Apthorp 1998, sp. pp. 182-183.
Riproduzioni: http://lhpc.arts.kuleuven.be/img/LDAB_1460.jpg
Frammento di cm. 11 di altezza per 8 di larghezza mutilo in alto (al verso) e sui lati, conserva, di una prima colonna solo, la parte finale di una glossa e, di una seconda colonna, tredici lemmi relativi ai vv. 454-468 del nono canto dell?Iliade (non sono commentati i vv. 458-461 della vulgata, cancellati da Aristarco: cf. Apthorp 1998, sp. pp. 182-183). Il glossario, mutilo, è scritto sulla faccia transfibrale, e parrebbe più antico del documento che occupa la faccia perfibrale (una denuncia presentata allo stratego del nomo Sebennita: cf. SB XX 14590) e che, pressoché integro, sembra scritto su un pezzo di papiro ritagliato apposta per contenerlo. Van Groningen 1937, p. 65 ritiene che «il faut ... supposer que le papyrus a été employé trois fois: le recto a porté au début un texte qui laissait par-ci par-la un blanc; plus tard le verso a servi au lexique; enfin, quad celui-ci a été mis au rebut, une partie encore utilisable au recto a servi à l'intendant pour y écrire sa plainte» (in proposito Hombert 1937 osserva però che le due scritture sono parallele - e non perpendicolari come ci si aspetterebbe su un pezzo tagliato per il riuso - e che la datazione del glossario è tutt'altro che certa).

  • Edizione pdf    P. von Scherling G 99v